Incredible India – I treni indiani

Godiamo delle ultime ore di relax e ci prepariamo, oggi lasceremo il Goa per spostarci nel Kerala. Nel pomeriggio con un taxi raggiungiamo la stazione dei treni di Madgaon, nella zona a sud dell’aeroporto. Invece delle due ore e mezza previste, arriviamo con largo anticipo. La stazione rappresenta la vera India, scrostata e decadente, all’ingresso un metal detector, non si capisce se va e soprattutto non si capisce la logica del passaggio, se vuoi puoi anche passargli a lato evitandolo. Poi c’è un nastro per il controllo dei bagagli rigorosamente fuori uso e soprattutto nessun agente a presiedere.
Lungo i binari tanti ambulanti che vendono di tutto e che alla sosta dei treni passano lungo i finestrini per la vendita diretta. Ci sono due sale di attesa, una è per sole donne. La divisione qui si sente ancora molto, quasi che per le donne c’è un mondo parallelo. Vediamo addirittura una donna che in compagnia di due coppie, si copre il volto ogni qualvolta si trovava in posizione visibile dai due uomini, probabilmente i cognati.
Il nostro treno partirà alle 21.30, viaggerà tutta la notte e dopo ben 13 ore arriverà nella città di Kochi.
Con il calare della sera la stazione si trasforma, diversi senzatetto stendono le loro coperte e si mettono a dormire tra la gente.
Cominciano a gironzolare ciondolando, uomini ubriachi che vogliono attaccare bottone, uno aveva uno sguardo così assente che alla fine per scrollarcelo di torno, abbiamo dovuto riprendere i bagagli e lasciare il nostro posto, rimanendo in piedi perché ormai tutto occupato.
Osserviamo i treni in partenza e scene di folli corse, con tanto di lancio dei bagagli per prenderli al volo. I treni sono lunghissimi e suddivisi in tante differenti classi, dalla sleepers, la più bassa in assoluto, dove la gente è stipata, senza aria condizionata e con delle finestrine tipo carcerati, fino ad arrivare alla prima classe. Dovendoci passare la notte noi abbiamo scelto quest’ultima. Sono molto curiosa di vedere la nostra cuccetta, certo che di prima classe ha ben poco. Infatti è tutto un po’ sporchino e macchiato, Rick appena mi sono seduta mi ha detto “dai che se prendiamo i pidocchi ti fai il taglio rasato che tanto ti piacerebbe”. Ma dopo un primo attimo di adattamento, devo dire che ha tutto ciò che ci serve, due cuccette anche se sganghenate, aria condizionata, fondamentale visto il caldo e chiusura dall’interno della porta, necessaria per una notte tranquilla, visto che i furti sono abbastanza frequenti ed anche lenzuola, terribilmente macchiate, ma di bucato, almeno spero! Il viaggio fila via tranquillissimo e arriviamo a destinazione quasi senza accorgercene.

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