Made in China – Beijing seconda

Secondo giorno a Pechino
Naluogu Xiang – Tempio dei Lama – Palazzo d’Estate
Stamattina andiamo alla ricerca di una via, che a leggere dalla Lonely, è la più vitale e bella di Pechino! Ci addentriamo negli houtong, che sono delle mini viuzze rimaste ancora intatte nel vero stile cinese. Sono uno spettacolo, edifici bassi dai tetti di tegole e tanta vita nel mezzo. Ci imbattiamo in un mini mercato, che devo dire è sempre affascinante e come al solito, vendono di tutto, dalla verdura, alle scope, alla carne in banchi a cielo aperto. Notiamo delle strane girandole sopra alcuni banchi e solo dopo un po’ capiamo che servono per allontanare le mosche!! Continuiamo a girovagare, ma di questa “super via” nemmeno la puzza, finché ad un certo punto, ad un incrocio vediamo una massa di gente che cammina… eccola qua, finalmente Naluogu Xiang, nel pieno della vita. È veramente carina e sarà che è domenica, ma c’è un’infinità di gente che passeggia. Ci sono tantissimi negozietti e localini pieni di ragazzi. Un’esplosione di odori, vendono cibo di ogni genere. Vediamo una bella fila ad un chioschetto che vende ghiaccioli verdi, ci mettiamo in fila incuriositi e a gesti chiediamo anche noi quello verde… non è un vero ghiacciolo, ma un gelato su stecco al tè verde… buonissimo! Continuiamo a girovagare per la viuzza che è stretta, ma infinita.
Da li poi decidiamo di raggiungere il Tempio dei Lama. Camminando ci accorgiamo che in un negozietto, una sorta di rosticceria di strada, vendevano la famosa anatra laccata alla pechinese… non possiamo di certo farcela sfuggire. La ordino, ma subito mi rendo conto che me ne sta tagliando una intera; la guardo un po’ sbigottita e ne chiedo metà, ma nulla da fare, le vende intere! Allora interviene una signora in attesa e fa cenno alla ragazza di dividerla tra noi!!! Che gentilezza incredibile! Così per la bellezza di 12.5 yuan, ovvero circa 1,40 euro riparto fiera con la mia anatra!!! E per mangiarla? Unica soluzione è quella di mangiarla con le mani e per strada!!! Rick ne mangia un pochino, ma poi ci penso io a finirla e speluzzucare gli ossetti… mmmm buonissima!!!
Arriviamo al Tempio dei Lama, un tempio buddista caratterizzato dal fumo dei tanti incensi offerti, dai colori vivaci e dalle espressioni sempre contente del Buddha!!
A questo punto prendiamo la metro, la distanza è impossibile, ci spostiamo fuori dal centro e arriviamo al Palazzo d’estate! La residenza estiva dell’imperatore. Una cosa da non credere, un immenso lago all’interno, poco più piccolo del Trasimeno, pagode ed edifici residenziali. Il parco è così vasto che per raggiungere un punto dobbiamo prendere un barcone! Purtroppo sta per chiudere e non possiamo trattenerci ancora a lungo.
Le nostre gambe cominciano ad essere un fascio di muscoli doloranti, ma intrepidi decidiamo di tornare nella zona del mercato notturno e passare la serata tra le sue 1000 stranezze!